Valori nel business: quali sono i tuoi? | Digital strategist Skip to main content

Per le aziende sono i core values: i valori guida che raccontano la visione, lo scopo e la modalità del loro essere sul mercato. Vengono stabiliti per offrire delle linee guida a consumatori, dipendenti, fornitori e network gravitante attorno al brand, allo scopo di identificare ciò in cui crede l’azienda, i pilastri della sua cultura di riferimento. Possono essere valori legati allo sviluppo umano, all’ottimizzazione delle risorse o alle famose 3 P, che ci ricordano le cose importanti, oggi, nella mente dei consumatori e dei lavoratori: People, Planet, Profit (Persone, Terra, Profitto).

Identificare il tuo set di valori però, ha senso non solo se sei una grande azienda, ma anche se sei una micro-attività o un personal brand: è un elemento utile a definire la tua identità, a distinguerti dagli altri e ad aiutarti nei momenti in cui ci sono delle scelte importanti da compiere.
I valori della tua attività sono, in sintesi, i tuoi occhiali sul mondo: mi permettono di capire cosa per te è davvero fondamentale, in che modo operi, qual è il tuo scopo ultimo e cosa posso aspettarmi da te come azienda o come professionista.

Identikit dei valori

Google ci racconta qua le sue 10 verità, Slack riassume i suoi valori con le emoji, rimanendo perfettamente in linea con la sua identità, Nike esprime i valori del celebre Just Do It , come la tenacia, la fiducia nel proprio potenziale, il superamento dei limiti: tutte qualità che parlano dritte al cuore degli sportivi.




Tutti questi valori hanno in comune alcune cose: sono strettamente legati alla vision e mission dell’azienda, cioè alla loro visione del mondo proiettata nel futuro e allo scopo ultimo del loro essere sul mercato. Sono valori che queste aziende non solo hanno scelto, ma che mettono in atto costantemente.

I valori per essere credibili non si possono scegliere e basta: devono essere tratti peculiari e reali della tua identità come micro-impresa o professionista.

Ci deve essere coerenza tra ciò in cui dici di credere e ciò che fai.


Questo significa che se un artigiano ha tra i suoi valori la sostenibilità ambientale, un packaging in plastica sarà poco coerente. Se un consulente promuove l’ascolto del cliente, non potrà ignorare i suoi messaggi. Se una micro-azienda dice di credere in un approccio informale e leggero, questo dovrà emergere a più livelli: nell’operatività interna, nella comunicazione, nelle relazioni con i dipendenti e collaboratori, nelle componenti visive e testuali della comunicazione, nel tono di voce.
Hai capito il senso, no? Quando scegliamo di abbracciare un valore, non basta elencarlo, raccontarlo o scriverlo in qualche pagina del nostro sito: deve esserci nei fatti oltre che nelle parole.

Più personal e meno branding

Una cosa che ho notato accadere spesso nel campo del personal branding, è che ci si concentra spesso sulle tattiche e le strategie per crescere, estendere la propria rete di contatti e trovare clienti: spesso trascurando la ricerca personale degli elementi importanti, distintivi, differenzianti che ci caratterizzano. In poche parole: c’è spesso molto lavoro di branding e pochissimo lavoro su ciò che è personale, unico, identitario.
Eppure i valori sono un elemento chiave del tuo Personal Branding:

  • ti aiutano a definire la tua identità, a compiere scelte coerenti e a costruire un sistema di comunicazione coeso e chiaro;
  • avvicinano clienti che si rispecchiano nei tuoi stessi valori;
  • ti permettono di scegliere più facilmente collaborazioni e progetti in linea con ciò in cui credi.

Come trovare i tuoi valori

Se sei su questo articolo, è molto probabile che tu sia alla ricerca dei valori che identificano la tua attività. Forse accarezzi l’idea di un progetto tuo, forse sei già in proprio ma vuoi definire meglio, migliorare, crescere.
Come si fa quindi a capire quali sono i propri valori?
Si parte da una fase di brainstorming, con carta e penna alla mano.
Ci si fa delle domande, come quelle dello scrittore James Clear, che fino a qualche tempo fa pubblicava i suoi Integrity Report: relazioni annuali in cui si chiedeva se si rispecchiasse e ritrovasse ancora nei suoi valori di riferimento. Iniziava con una domanda chiave: sto vivendo davvero come la persona che dico di essere?

Ecco, ti consiglio di partire da questa domanda per creare un elenco di valori che ti rappresentano, riformulata così:

Il mio lavoro/il lavoro della mia attività, rispecchia davvero ciò che dico di essere?

E poi puoi continuare, chiedendoti:

  • Come voglio fare la differenza con il mio lavoro?
  • Quali sono i miei tratti distintivi?
  • Quali elementi mi guidano sempre? In cosa credo davvero?
  • Quali sono gli approcci tipici del mio settore che non mi piacciono? Come mi muovo io in antitesi a loro?

Puoi elencare i tuoi valori su un foglio, su un manifesto, su un file, o come ci raccontano su Pennamontata, puoi creare il tuo Pentagono personale.

 

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