Gestire la comunicazione quando hai tanto lavoro e poco tempo | Digital strategist Skip to main content

È ufficialmente iniziata l’estate 2018 e la situazione dei clienti che seguo, al momento, è riassumibile in due scenari:

  1. estate = picco di massimo lavoro. Sono attività che vivono di picchi stagionali e che lavorano principalmente attraverso i flussi turistici. I prossimi mesi per loro saranno i più importanti a livello di fatturato.
  2. estate = calo fisiologico di lavoro. Freelance, liberi professionisti o attività che lavorano in B2B, durante i mesi estivi subiscono un calo di richieste e di fatturato. La maggior parte dei loro progetti ricomincia a settembre e nei mesi estivi subiscono una fase di rallentamento.

Questo articolo nasce quindi per rispondere a una domanda:

come gestire la propria comunicazione nei mesi estivi?

Le risposte però sono due e sono completamente differenti. Le affronterò in due articoli separati, il primo è questo ed è dedicato a chi l’estate ha così tanto lavoro da non riuscire a trovare il tempo per fare altro; il prossimo verrà pubblicato la prossima settimana e riguarderà invece chi durante l’estate subisce un fisiologico rallentamento del lavoro e si trova quindi delle settimane più libere.

Gestire la comunicazione quando si ha molto lavoro

Magari lavori nel turismo, nella ricettività, nella ristorazione o hai un’impresa locale che vive la stagionalità di un territorio turistico. Ecco, per te l’estate non è solo il momento in cui smadonnare contro il caldo e le zanzare, né quello in cui vivere spensierate vacanze al ritmo di tramonti sul mare e bagni in acque cristalline. È più il momento in cui metti il turbo per gestire un picco di richieste e vendite: un periodo che ti rende felice ma in cui non hai molto tempo per fare altro.

Eppure hai bisogno di rimanere costante nei tuoi canali, perché sai che la tua comunicazione di oggi porterà i clienti di domani. Questo quindi è il momento giusto per adottare delle tattiche di “sopravvivenza”, che ti permettano di fare il minimo indispensabile ma di essere comunque presente online senza sacrificare troppe ore al tuo lavoro.

Alcune idee su ciò che puoi fare.

Riprendi i post di archivio

Piuttosto che lasciare i tuoi canali abbandonati per mesi, puoi riprendere i tuoi vecchi articoli di blog o dei contenuti pubblicati tempo fa e riproporli.
Se il tuo pubblico cresce con costanza, è molto probabile che non abbia ancora o mai letto i tuoi vecchi post: rispolverarli è una buona mossa anche per farti conoscere meglio dal tuo nuovo seguito. Assicurati ovviamente che siano contenuti  ancora aggiornati, utili e in linea con la tua identità attuale.

Spezza i contenuti e lavora solo sui canali principali

Piuttosto che proporre diversi argomenti in diversi canali, puoi focalizzare l’attenzione su un solo tema a settimana e suddividerlo in micro-temi da declinare in diversi canali. In questo modo, non impazzirai a gestire tante conversazioni diverse ma rimarrai all’interno di una discussione unica.
Cerca inoltre di focalizzarti solo sui canali realmente utili per intercettare il tuo target: se hai davvero poco tempo meglio sceglierne uno o due da tenere attivi e comunicare negli altri che la tua pubblicazione si interrompe per un po’ ma che potranno comunque seguirti nei canali attivi in quei mesi.

Utilizza lo User Generated Content

User Generated Content sono i contenuti generati da altri utenti che possono tornarti utili quando parlano del tuo brand, della tua attività. Possono essere dei post in cui i clienti parlano di te, delle foto dei tuoi prodotti o delle mention nelle Stories di Instagram.
Sono dei contenuti sempre molto utili a farti raggiungere dei nuovi pubblici: prova a incoraggiarne l’uso e a sfruttarlo a tuo favore. Se, ad esempio, hai una struttura ricettiva, puoi ripubblicare sui tuoi canali le immagini in cui i tuoi clienti mostrano quella vista favolosa dalla loro finestra o l’abbondanza della colazione che gli offrite la mattina.

Sperimenta la tecnica del batching

Il batching è un metodo di gestione del tempo all’opposto del multitasking. Anziché fare diverse cose insieme, prevede che ti concentri unicamente nello svolgimento di un’unica attività per un arco di tempo definito. Quindi per esempio, anziché curare le pubblicazioni giorno per giorno, potresti dedicare un pomeriggio o un giorno intero a scrivere e produrre tutti i contenuti delle settimane successive, lavorando d’anticipo ed evitando l’ansia del non sapere cosa scrivere in quel momento.

Programma come se non ci fosse un domani

Quando si ha tanto lavoro ha senso avvalersi di strumenti di pubblicazione automatica che ti permettono di programmare la data di rilascio dei tuoi contenuti in automatico e senza che tu debba intervenire in tempo reale. Ne esistono tanti in giro, come Hootsuite, per una gestione completa di più canali o Onlypult e Later per Instagram, ad esempio. Utilizzandoli potrai assicurarti che i tuoi post vengano pubblicati quando tu desideri, in automatico.

Questi era l’ultimo dei consigli per chi ha un’estate piena di lavoro ma (giustamente) non vuole scomparire completamente dai suoi canali. Nel prossimo articolo, troverai invece dei consigli su come gestire la tua comunicazione estiva, se, al contrario, la tua situazione clienti al momento è più simile a un desolato campo di covoni di grano che rotolano nel vento:

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